L’emergenza abitativa è una sfida complessa e urgente che richiede una risposta coordinata da parte di tutti i settori della società, adottando un approccio multi-livello.
Le conseguenze di tale emergenza vanno ben oltre la mancanza di un tetto sopra la testa: contribuisce all’aumento della povertà, dell’insicurezza alimentare e della salute mentale; inoltre ostacola l’accesso all’istruzione e all’occupazione, creando un circolo vizioso di povertà che può durare per generazioni.
Fondazione di Comunità ha sentito la necessità di attivare e sostenere interventi e progetti per far fronte a questo tipo di fragilità sociale, e in collaborazione con l’Associazione Comuni della Marca Trevigiana e il Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana ha predisposto due ipotesi progettuali: una per l’istituzione di un Fondo di garanzia finalizzato a garantire i finanziamenti erogati da un Istituto bancario specializzato nelle forme del “microcredito” per la realizzazione di un programma di sostegno a favore di soggetti in situazioni di emergenza abitativa. Il fondo costituisce la garanzia per l’Istituto di credito per poter erogare prestiti a breve e medio termine ai cittadini in situazioni di emergenza abitativa e che rientrano nelle situazioni previste da un regolamento adottato da tutti i Comuni aderenti; l’altra per l’istituzione di un fondo di garanzia per l’accesso alla locazione o per affrontare la situazione di morosità incolpevole, che nasce per facilitare l’incontro tra offerta di abitazioni sul mercato privato e la richiesta di soggetti che hanno difficoltà ad accedere al mercato immobiliare.